L’ultimo
respiro del corvo- L’omicidio Caravaggio di Silvia Brena
e Lucio Salvini
Skira
Meraviglioso.
Un libro avvincente, emozionante, curioso, stimolante. Ho adorato questo libro
intrigante, per nulla banale o noioso. Molto interessante il passaggio continuo
tra le varie epoche e i diversi luoghi, inizialmente avevo paura di perdermi
tra tutte queste variazioni, invece è stato entusiasmante ripercorrere a tappe
tutte le imprese di Caravaggio, fare il tifo per Dante Hoffman, Dragone e
Militello e sperare che tutti i soprusi venissero a galla. Della vita di
Michelangelo Merisi sapevo ben poco in realtà, ma
questo romanzo mi ha aiutato a colmare una lacuna storica e artistica che,
diversamente, sarebbe stato difficile colmare. Mi sono ritrovata curiosa come
Giulio Bargero nello scoprire le vicende del pittore
tanto apprezzato, quanto odiato, per il suo stile di vita un po’ troppo sopra
le righe. Ho seguito passo passo le vicende che si
svolgevano tra Roma e Parigi, conoscendo Yahh Boucher, spregiudicato mercante d’arte ma anche uomo ferito
e segnato dalla morte del figlio; come anche quelle del povero Stein.
Di una cosa
sono sicura: non guarderò mai più IL MARTIRIO DI SANT’ORSOLA, con gli stessi
occhi di prima.
Lorna Oliviero
***
Incalzante.
La narrazione riesce a tener vivo l’interesse e la curiosità del lettore, la
storia è avvincente e coinvolgente. Ho apprezzato il parallelismo tra le
vicende del passato e quelle del presente, in particolare il modo di gestire le
due realtà senza risultare banale o sciatto e, soprattutto, senza creare
confusione. Alcuni personaggi sono davvero ben caratterizzati (mi riferisco in
particolare al cardinal Bargero e a Militello). Un
viaggio alla scoperta di Michelangelo Merisi e delle
sue opere pittoriche, in cui finzione e realtà sono strettamente intrecciati.
Maria Teresa Trano