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Il viaggio dei viaggi di Gianluca Barbera
Solferino

 

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Castano Primo “Biblioteca comunale”
coordinato da Paola Lauritano e Maria Rosa Gambacorta   

 

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Il romanzo parte da un’idea originale: un professore accompagna una scolaresca a un museo di viaggi e durante la visita alle diverse sale rivive come in sogno le avventure dei grandi esploratori. Spesso non sono racconti fedeli a quanto accaduto ma sono scritti in modo avvincente. Si è come invitati ad approfondire con altre ricerche e letture. La lettura è piacevole, le descrizioni di personaggi e ambienti sono belle, si nota l’ironia e il piacere dell’autore di narrare storie. Mi hanno conquistato le citazioni a P.G.Wodehouse e a Il vagabondo delle stelle di Jack London.  Interessanti le parti riguardanti i grandi esodi, migrazioni di popolazioni che si spostano per sopravvivere che non sono viaggi di esplorazione ma”..sono pur sempre delle odissee, anzi: assai più tragiche.” e la critica al turismo di massa dell’uomo occidentale di oggi. Non mi sono piaciuti, perché mi sono sembrati superflui, la parte in cui il professore descrive quando si isola in bagno per un bisogno impellente, la storia della ragazzina innamorata del professore e l’accenno alla  moglie che trova il bigliettino in tasca. Avrei preferito anche meno racconti sulle vicende degli esploratori ma più approfondite e più fedeli alla realtà e un finale meno fantasioso e più incentrato sulla bellezza di raccontare storie ai bimbi prima di addormentarsi quando si ritorna ad essere tutti più bambini.

Maria Rosa Gambacorta

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I protagonisti sono una classe di liceo classico che con il Prof. Terranova, insegnante di storia, visitano un Museo dei viaggi e delle esplorazioni.La guida illustra e spiega i vari oggetti esposti e il professore si accorge che consultando il catalogo compie un viaggio a ritroso nel tempo e rivive direttamente alcuni viaggi e momenti storici.Abbiamo capitoli che si alternano tra il presente (visita al museo e dialoghi tra i ragazzi) e avvenimenti del passato: partiamo con Darwin, andiamo in Egitto alla scoperta di Abu Simbel con Belzoni, viaggiamo attraverso l'Italia con Walpole Horace, incontriamo Magellano e Marco Polo, viviamo la tragedia con Nobile e arriviamo all'allunaggio del 1969.E' un libro che si legge facilmente, è un insieme di racconti del passato, che possono essere letti separatamente e anche in ordine sparso.Può suggerire approfondimenti storici (eventi e personaggi) e per questo motivo ritengo possa risultare piacevole per i lettori più giovani.Non ho gradito alcune inesattezze storiche e non ho compreso la necessità di inserire questo amore platonico e non corrisposto tra l'alunna e l'insegnante.

 

Rosa Maria Calloni

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Una lettura scorrevole e piacevole, che incanta, riportandoci come una macchina del tempo sullo scenario di viaggi fantastici, in tempi e luoghi ormai archetipi del nostro immaginario, dalle esplorazioni di Darwin, alle piramidi, al dirigibile Italia, solo per citarne alcuni. Gli scorci che ci fa vivere il professor Terranova, che accompagna una scolaresca al museo dei grandi viaggi, sembrano sogni vividi, racconti che fermano momenti di vita di uomini che, pur comuni, hanno vissuto avventure straordinarie. Fa sognare e allo stesso tempo rende così umani gli eroi di viaggi meravigliosi da farci credere per un attimo di essere stati lì presenti con i protagonisti di queste avventure.

 

Ilaria Mossali

 

Il torneo letterario di Robinson è un'iniziativa curata da Giorgio Dell'Arti per conto di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.
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