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Sotto attacco di Michele Ruggiero
PaperFirst

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Isernia 2 "Borghi della lettura e Venus Verticordia"
coordinato da Marilena Ferrante
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Il pubblico ministero Michele Ruggiero decide di raccontare in un libro l'unico processo penale mai intentato contro le agenzie di rating. Un racconto senza filtri in cui egli ricostruisce in maniera compiuta le fasi drammatiche di un attacco grave e senza precedenti condotto all'immagine e al prestigio dell'Italia dall'agenzia di rating americana Standard & Poor's. Il racconto del magistrato è mosso dall'amore di verità e dalla necessità di restituire dignità ai tanti (singoli cittadini, piccoli imprenditori, associazioni di consumatori) che hanno consegnato la loro domanda di giustizia in ciascuna denuncia e che egli, come magistrato di periferia, ha inteso istruire e approfondire.

Attraverso la ricostruzione del processo egli individua come causa prima e più profonda delle tante storie dell'Italia tradita, l'insano interesse particolare del singolo su quello generale della collettività; un primato questo che ha alimentato, secondo Ruggiero, la disaffezione verso lo Stato-comunità e verso quel senso di appartenenza ad una collettività che dovrebbe condividere cultura, progetti, valori, sogni. La storia dell'Italia tradita potrà ricevere redenzione dunque soltanto recuperando il senso dello Stato, del rispetto delle regole e soprattutto recuperando l'importanza del riconoscimento dell'interesse della collettività su quello di singolo.

Federica Passarelli

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Trani, 30 marzo 2017, aula di giustizia. Inizia così, dalla conclusione di un processo, il libro Sotto Attacco di Michele Ruggiero che analizza gli atti giudiziari del procedimento intentato nei confronti dell'agenzia di rating Standard & Poor's.

A raccontare questa storia, con dovizia di particolari e di atti ormai pubblici, è uno dei protagonisti, ovvero il pubblico ministero che nell'ultimo atto processuale da cui inizia questa storia indossava una cravatta tricolore. In gesto simbolico per rappresentare anche visivamente un non detto e le conseguenze del cosiddetto "pregiudizio negativo" di una delle più prestigiose agenzie di rating internazionale. La storia potrebbe sembrare in prima battuta un documento degli atti del processo. Invece, il racconto diventa avvincente. Sfilano i protagonisti della scena politica italiana dal 2010 in poi che diventano personaggi di questa storia. La vicenda è narrata con parole pensate che incuriosiscono e fanno diventare un documento di testimonianza quasi una vincente legal drama. All'interno di questo libro ci sono teorie diverse che non cedono mai a facili complottismi, ma tracciano invece una storia molto italiana all'interno della macrostoria europea. Per l'autore, quella che si consuma è una guerra finanziaria con delle conseguenze.

Scrive Michele Ruggiero: "Se il processo penale celebrato a Trani costituisce una novità assoluta, un caso inedito di manipolazione informativa di mercato da parte di un’agenzia di rating, non è stata per Standard & Poor’s una novità rispondere dinanzi a un Tribunale dei suoi rating".

La vicenda principale si intreccia con altre storie italiane che rievocano scandali economici e fatti mai del tutto chiariti.

Svestiti i panni del Pm, Ruggiero si fa narratore partecipe e attento che punta a svelare, mostrare, documentare sollecitando curiosità e dubbi in chi legge perché quella del processo contro Standard & Poor's non è solo un processo, ma la storia di una lunga indagine e di una continua ricerca della verità.

Paola Caramadre

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