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Vicende di gente d’onore di Franco Nirta
Rubbettino

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Lodi “Libreria Sommaruga”
coordinato da Michela Sfondrini      
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Libro meraviglioso. Ambientato in Calabria, offre spaccati di vita quotidiana di gente comune.

Ai protagonisti dei numerosi racconti ci si affeziona subito e si vorrebbe continuare a leggere le loro vicissitudini anche a racconto finito.  Ognuno di loro ha un vissuto da raccontare e da condividere con gli abitanti del paese, con gli amici o con semplici comparse. Conosciamo un pentito “di convenienza”, una moglie fedele e silenziosa che si distrugge di fatica fino ad arrivare a morire, una “locandiera” che vive nella sua locanda accogliendo chiunque, un marchese che fatica, nonostante l’età avanzata, ad accettare la propria omosessualità, un reduce della seconda guerra mondiale che, solo per il fatto di aver combattuto al fronte, si sente in credito col mondo.

Leggendo il libro, ognuno di noi può trovare una parte di sé e riconoscersi nei personaggi.

Angela Orvini

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Quest’opera, scritta da Franco Nirta, un magistrato calabrese, è raccolta di racconti suddivisa in 3 gruppi.

Le “Storie di Calabria”, ambientate in Aspromonte nel secolo scorso, narrano di galantuomini e di uomini d’onore che si ispirano a codici di valore arcaici.

Nelle “Storie di oggi”, la gente d’onore è rappresentata da personaggi rispettati a livello sociale per il potere che detengono ma sono legati alla malavita. Le storie raccolte sotto il titolo Chez Filomena sono invece ambientate a Napoli e  hanno come filo conduttore gli incontri tra il narratore e personaggi locali che frequentano il locale di Filomena: il marchese omosessuale, il pazzo assassino, l’ex combattente fascista. Questo gruppo di storie non mi è sembrato però coerente con il resto.

I racconti sono tutti scritti con una prosa ricercata ed elegante ma, pur riconoscendone il valore come spunto di riflessione su fenomeni sociali radicati nella nostra società contemporanea, nell’insieme non mi hanno appassionato.

Chiara Busato

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Circolo dei lettori del torneo
di Robinson di Forlimpopoli “Biblioteca di Babele”
coordinato da Laura Battani
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I racconti si svolgono in Meridione in un lungo arco di tempo.

Le vicende sono divise in due sezioni: storie di ieri e storie di oggi che si intersecano nel racconto e nelle situazioni rappresentate; evidenziando che molte problematiche sono invariate.

Una scrittura accurata nella descrizione dei personaggi e degli ambienti.

Resta nel memoria e nel cuore del lettore il personaggio di Pulicano, un uomo semplice ma in grado di farsi valere e affronta la sua sorte con dignità.

Consiglio la lettura

Roberti Rezia