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I padri e i vinti di Giovanni Mastrangelo
La Nave di Teseo

 

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Arco di Trento “LibriCitando”
coordinato da Cristiana Bresciani
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Letto volentieri, ben scritto, bella storia, fa pensare.

Anna Maria Tavernini

 

 

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Il rapporto fra generazioni è sempre difficile, a volte impossibile. Le scelte storiche sono spesso anche scelte di vita. Le decisioni dei padri e delle madri ricadono in qualche modo sui figli e viceversa. Il periodo storico raccontato è un periodo di profonde divisioni ideologiche, durante la guerra numerose famiglie si sono separate a causa delle decisioni prese che non sempre venivano capite o accettate ma che seguivano delle motivazioni più alte. Ci sono poi anni di tentativi di ricostruzione, tentativi che inevitabilmente toccano anche i lati più personali di una famiglia che ha sofferto molto in ogni singolo bivio in cui si è trovato ogni suo componente. La famiglia Cristaldi sopravvive al dolore, all’amore, al perdono dimostrando che anche quelli che appaiono come vinti possono ricostruire la loro vita e ritrovarsi.

Emanuela Prandi

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Intenso ed a tratti struggente, il romanzo si dipana in modo scorrevole, abbracciando un lungo tratto di storia italiana del secolo scorso. Gli anni della Resistenza ed il periodo che ad essa seguì, di rinascita e di rinnovamento politico fanno da sfondo alle vicende familiari di ben tre generazioni della famiglia Cristaldi. Nel corso degli anni il lettore impara a conoscere e ad amare Pietro, i figli ed il nipote Antonio grazie alla penna leggera ma sapiente di Mastrangelo che li svela a poco a poco, nella loro infinita e fragile umanità. Tormentati dal senso di colpa padri, figli, e figli di figli riusciranno ad accettare le ombre di un passato spesso inenarrabile. Sarà proprio il giovane Antonio a scoprire che la verità non è mai soltanto una e che, proprio per questo, “la vita di ognuno di noi si basa

sull’interpretazione soggettiva della realtà”.

Nelle battute finali, Antonio sembra sperimentare un’autentica epifania; una rivelazione che porterà con sé la forza del perdono e gli permetterà di allontanare le angosce e le fratture del passato per lasciare spazio alla speranza, una “speranza pura, un’energia, un fuoco azzurro che brucia da solo nel cosmo, una linfa vitale” che si rinnova in ciascuno di noi in “una specie di moto perpetuo universale.”

Claudia Prandi

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Ho talmente apprezzato questo libro che non ho potuto fare a meno di leggere anche il seguito "Il sistema Gordon". Non conoscevo questo autore e ringrazio questo torneo per avermi dato l'opportunità di scoprire questa perla.

E' un libro complesso dove personaggi, Storia, parole, riflessioni, piani narrativi si intrecciano e si dipanano tra passato e presente intrecciandosi con una scrittura pregna di simboli e rimandi allegorici. Ogni parola è chirurgicamente collocata e sapientemente impiegata mai a caso.

Il libro di Mastrangelo è una vera e propria saga familiare, un romanzo di formazione che si dipana lungo quarant'anni di storia, dal 1945 al 1985 dove la crisi degli idealismi si mescola alle crisi morali dei personaggi.

La resistenza partigiana, la desolazione della guerra e le fratture che iniziano a crearsi all'interno della famiglia Cristaldi per tre generazioni sono il fulcro del romanzo, gli stravolgimenti di un'epoca si riflettono nelle inquietudini e nel disorientamento dei personaggi che tentano di ricostruirsi insieme ad un intero Paese.

Nel romanzo forte è il tema dell'Amore trattato nelle sue diverse accezioni, l'amore coniugale e conservatore di Pietro e Flora, l'Amore libero di Velma, Rocco, Upupa e Antonio nelle comuni, l'Amore pietoso, l'Amore incestuoso, l'Amore diverso.

Incredibile la fluidità e la lucidità narrativa di Mastrangelo che con sapiente maestria penetra nell'animo di ogni singolo personaggi riuscendo a calarsi di volta in volta in ognuno di loro. 

Un libro davvero notevole che tiene incollato il lettore fino all'ultima pagina.

 

Chiara Covi

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Il torneo letterario di Robinson è un'iniziativa curata da Giorgio Dell'Arti per conto di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.
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