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Raffaello, la verità perduta di FrancescoFioretti
Piemme

 

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Circolo dei lettori del torneo di Robinson
di Milano 2 “Lettori temerari 2”
coordinato da Patrizia Ferragina
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Una lettura interessante ambientata nella Roma papale del cinquecento nel periodo finale della breve vita di Raffaello e nell’atmosfera di intrighi e di lotte che porterà al Sacco di Roma (1527) e alla diaspora di molti artisti attirati nell’Urbe dal mecenatismo dei pontefici, da Giulio II a Clemente VII. La morte di Raffaello, il personaggio che da il titolo al libro, è il centro dell’attenzione in quanto il sospetto che si sia trattato di un omicidio e non delle conseguenze di una vita di eccessi, alimenta l’intera trama e fa capo a Pietro l’Aretino, l’amico che per l’occasione indaga come un detective d’altri tempi. Lo sviluppo riesce a tenere l’interesse del lettore per tutta la durata, non breve, della narrazione a partire dalla rivalità dell’Urbinate con Michelangelo, dalla relazione forzatamente clandestina con Margherita Luti, la famosa Fornarina, dalla coincidenza di altre morti di personaggi eccellenti legati al pittore che corroborano l’idea del complotto delittuoso ed estendono le ipotesi di Pietro su chi avesse interesse a eliminare vittime così importanti. Il censimento delle opere d’arte della Roma antica, commissionato dal Papa a Raffaello potrebbe essere un movente, legato agli interessi dei grandi proprietari a tutelare oggetti di grande valore dal rischio di espropri, e la presenza misteriosa di un individuo ammantato di nero con un pugnale dall’impugnatura d’oro tiene in tensione tanto l’Aretino quanto il lettore. L’invidia e la rivalità di altri artisti, legati a Michelangelo, rappresenta un altro terreno da esplorare, ma a un certo punto il detective si accorge che e sue ricerche hanno infastidito troppo l’ignoto e presunto mandante e che lui stesso potrebbe essere la prossima vittima e che....Lo stile del romanzo, a dire il vero, oscilla dal genere “giallo” al testo di storia dell’arte e al romanzo storico. Non mancano infatti numerosi riferimenti all’opera di Raffaello con ottime e accurate descrizioni, a esempio, dei personaggi della Scuola di Atene, che distraggono e attirano l’attenzione di Pietro durante le sue indagini.  Così come è curata la ricostruzione storica delle battaglie condotte da Giovanni dalle Bande Nere in difesa del papato durante la discesa delle truppe di Carlo V che portò alla morte del condottiero e infine al Sacco di Roma. Questo aspetto del libro parte dal fatto che l’Aretino, amico di Giovanni, fuggendo da  Roma lo raggiunse e gli fu vicino. Per completare il romanzo, forse un po’ troppo “romanzato”, non manca una lettera a Pietro da parte della Fornarina che, ritiratasi in convento dopo la morte di Raffaello, descrive gli scempi compiuti dai Lanzichenecchi ai quali si è fortunosamente sottratta.

Giorgio Figini

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Un giallo. Un romanzo storico. Invenzione. Si fa un po’ fatica. Io almeno ho fatto fatica a seguire la trama, a dimenticare la finzione e seguire i fatti. Intricata la trama distrae dal contesto storico che richiama alla verosimiglianza. A volte difficile la lettura. Tanti personaggi a volte solo accennati che non sono riuscita a identificare e seguire, con cui non sono riuscita a entrare in empatia. Anche L’Aretino che fa da filo conduttore di tutta la narrazione non sono riuscita a scoprirlo fino in fondo. Insomma: un po’ troppo per me

Cinzia Morselli

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Cosa nasconde la morte di Raffaello? E le morti del banchiere Agostino Chigi e del cardinal Rangone? Chi è l’uomo vestito di nero con l’aquila d’argento come fibbia della cintura?  Intrighi, misteri, vendette, invidie...Il romanzo thriller di Fioretti è un interessante viaggio storico-artistico negli anni tra il 1520 e il 1530, nella Roma rinascimentale, alla ‘corte’ di papi ricchi di un immenso potere, tra le Stanze affrescate da sommi pittori, tra le rovine di un’antichità ritornata prepotentemente ispiratrice.

Bernadetta Pazielli

 

Il torneo letterario di Robinson è un'iniziativa curata da Giorgio Dell'Arti per conto di GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.
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