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Nuvole barocche di Antonio Paolacci e Paola Ronco

Piemme

 

Il noir ambientato a Genova ci rimanda una suggestiva descrizione della città. L’indagine sull’omicidio di un omosessuale, avvenuta alla vigilia dell’approvazione della legge sulle unioni civili nel 2016, è affidata ad un Vice Questore omosessuale e ciò permette di aprire uno spaccato sui pregiudizi della società. L’indagine sembra brancolare nel buio ma è il Caso, l’osservazione dei dettagli, che porta poi la soluzione finale. Interessante poi nella descrizione degli eventi l’inserimento dei fatti avvenuti durante il G8 del 2001, una delle pagine buie della nostra storia che gli Autori non vogliono rimuovere dalla memoria. Simpatici i personaggi, ti puoi affezionare a loro e sperare di ritrovarli in una nuova avventura.

Beatrice Greco

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Un romanzo noir che non lascia niente al caso. Sorprendente, mai scontato, ricercato nelle descrizioni, coinvolgente nella scrittura, possiede una trama di ampio respiro, non avvitata sul delitto di stampo omofobo, ma capace di indagare nelle pieghe più intime di tutti i personaggi che vi ruotano intorno e di svelarne i pensieri più inconfessabili.

Nigredo” è il vicequestore che non ti aspetti, omosessuale come la giovane vittima del delitto su cui indaga. Sguardo lucido e impenetrabile, ostinato e meticoloso poliziotto di razza, conquista per il coraggio di lottare contro il pregiudizio, per l’autenticità delle sue (e nostre) fragilità e insicurezze, per il suo sagace umorismo.  In lui si realizza il riscatto, la rivincita dello stereotipo dell’omosessualità.

Sullo sfondo, una Genova descritta nella bellezza lacerata dalla violenza del G8.

Katia Berlingerio

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Con grande duttilità e scorrevolezza gli autori mostrano capacità di cogliere Connessioni invisibili agli occhi dei più. In un contesto, quale quello investigativo-giudiziario, abituato a considerare La natura razionale del mondo- in base a principi che poi così razionali non Sono- provano ad affrontare il tema del caos che domina l’esistenza e il destino Degli uomini, per confutare l’idea erronea che nella vita esista un ordine, una Giustizia. Questa non può che essere un episodio nel flusso degli eventi causali. I protagonisti, credibili, vivi e palpitanti si inseriscono in una città, Genova, che fa Da sfondo in modo spesso contrastante ma di una bellezza toccante e unica… Quasi “umana”

Luigia La Tegola

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Romanzo avvincente fino all’ultimo, che mi è piaciuto molto, scritto in stile asciutto ed essenziale. La vicenda ruota intorno all’assassinio di un ragazzo omosessuale ed è ambientata a Genova. Il protagonista del romanzo è il vicequestore che compie le indagini sul delitto, gay dichiarato a sua volta.

Il romanzo ha il merito di stigmatizzare e sottolineare alcuni atteggiamenti di tipo pregiudiziale da parte delle forze dell’ordine nei confronti di alcune categorie di “diversi” (omosessuali, extracomunitari). C’è anche una ferma condanna sui comportamenti da parte della polizia al G8 di Genova. Avrei volentieri dato 1 anche a questo libro.

Maria Elisabetta Baldassarre

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 Il libro “Nuvole Barocche” ( il titolo è ripreso da una bellissima canzone di Fabrizio De André, i cui versi sono riportati nell’epigrafe del testo) oltre ad essere un romanzo appassionante è una chiara dichiarazione di amore dei due autori per la città di Genova.

 La storia si svolge nei vicoli, i carruggi, nelle piazze, nelle strade, nei quartieri di Genova e inizia con il ritrovamento di un ragazzo colpito a morte in circostanze misteriose.

 L’inchiesta sulla morte del ragazzo viene affidata al Vice Questore Aggiunto Paolo Nigra che, con indagini serrate e, grazie anche al suo intuito, risolve brillantemente il caso. Nigra è coadiuvato nelle ricerche da valenti collaboratori, l’assistente capo Marta Santamaria, l’ispettore capo Giacomo Caccialepori, il commissario capo Giulio Musso, tratteggiati in maniera divertente. Il romanzo si snoda su due livelli uno propriamente legato al caso giudiziario e l’altro squisitamente privato dei personaggi.

 Infine ci si augura che il Vice Questore Aggiunto Paolo Nigra possa in futuro essere il protagonista di altri romanzi e possa finalmente vivere alla luce del sole la sua storia d’amore.

Narda Limitone

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