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Vasco non stop di Vasco Rossi
Mondadori

Questo è invece un libello di rapida lettura; speravo di trovarvi il pensiero di Vasco e la visione della vita che si ritrovano nelle sue canzoni, anche perché in alcuni periodi della vita vengono a coincidere con il mio modo di sentire.

Invece l’autore principalmente riporta le emozioni di Vasco Rossi legate all’organizzazione dei concerti, con la scelta dei musicisti e della scaletta delle canzoni, ed il suo giusto orgoglio per il successo dei numerosi concerti a San Siro e di quello di Modena. Penso che il libro di carta contenga anche foto, ed in questa veste sarà certo molto gradito ai fans di Vasco Rossi, mentre agli altri può quanto meno dare un’idea del complesso lavoro di preparazione di un tour.

 Giuseppina Corti

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Un racconto on the road con la musica come filo conduttore. “Vasco non stop”, scritto da Vasco Rossi con Michele Monina, è un taccuino di pensieri e non solo, un dietro le quinte del grande tour che ha sancito il successo senza tempo del cantante. Non è un’intervista, né un diario, un libro difficile da definire, forse un’occasione perduta per mettere in luce un mondo che non è solo di chi lo canta ma dei tanti appassionati di Vasco e della sua musica.

Maria Rosaria La Morgia

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 È un libro a due voci: una quella dell’artista che racconta 40 anni di attività segnati da determinazione, forza, e energia ma anche da fragilità e cadute dalle quali risalire. L’altra quella del giornalista e critico musicale Michele Monina che cerca di spiegare come faccia Blasco a riempire gli stadi più di ogni altro artista al mondo. Merito di collaboratori validi e esperti? Della preparazione meticolosa dei tour? Sì sono indispensabili e ci sono, ma non basterebbero. Oltre c’è lui, artista sensibile, che riesce a intercettare in anticipo i bisogni e i disagi sociali del momento. Un osservatore che li esprime attraverso la musica. Il Vasco pensiero lo si può condividere o meno ma non si può negare il consenso che il pubblico gli tributa da 40 anni. Un libro che consiglio. Potrebbe rivelare pregiudizi inconsapevoli verso il personaggio proprio come è successo a me. 

Rosanna Lorefice

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Il giornalista e critico musicale Michele Monina ha seguito Vasco Rossi nei luoghi di preparazione del suo ultimo tour live 19. A parte il racconto rivelatore di quanto sia faticoso e difficile allestire un tour, riporta anche le chiacchierate con l’artista che mette a nudo le sue fragilità e il suo pensiero. Ne viene fuori un personaggio reale, sincero e coerente con il Vasco pensiero. In 40 anni di attività ha conquistato un successo non eguagliabile. Un artista fenomenale che si identifica nel suo pubblico e lo rispetta. Mi ha colpito la scelta della scaletta musicale. È essenziale perché in ogni tour c’è un filo conduttore che il pubblico coglie e vive durante il concerto. Loro due lo definiscono “flusso emotivo “quello che permette ai fans di sentirsi in sintonia con l’artista e di far parte del popolo di Vasco. Un libro piacevole che consiglio di leggere.

Franca Maria Lattanzio

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 Il testo riporta la lunga intervista a Vasco Rossi del suo "biografo ufficiale", Michele Monina, che inserisce nel testo dotti richiami musicali. L'autore sottolinea la poetica degli oltre 300 brani del musicista, una persona "vera", capace di interpretare il destino comune, di intuire problemi e potenzialità di persone e situazioni che si ripetono nel tempo. Monina ripercorre in dettaglio la storia musicale di Vasco, l'evoluzione della sua band, i concerti negli stadi, prima di lui esclusiva dei grandi artisti internazionali di passaggio in Italia, i 29 spettacoli sold out a San Siro, i 230.000 di Modena...successi straordinari dovuti alla professionalità di Vasco e del suo gruppo nella "costruzione " di un concerto secondo un "flusso emotivo" sempre vincente.

Luigina De Santis

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 Più che una intervista-verità è un soliloquio dell’eroe di turno. Invece di entrare nell’intimo dell’Eroe, sembra un manuale tecnico “ragionato” e motivato su come e perché si realizza una scaletta musicale per un concerto! Apprezzabile, forse, solo da ultra fans, esaltati e acritici.

Il giudizio è negativo anche per la mancanza di qualsiasi forma di pathos che, comunque, il personaggio “Comandante” avrebbe potuto riservare a chi lo segue, lo apprezza, lo ama.

Un libro di cui si può, sicuramente, fare a meno.

Amedeo Cappella

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Il libro narra la storia a tutto tondo del cantautore Vasco Rossi.

Lui non teme di mostrarsi al suo pubblico, fin nelle parti più intime del suo carattere.

Ripercorre con umiltà le tappe della sua carriera, consapevole di aver raggiunto grandi vette grazie alla sua grande voglia di comporre, suonare e cantare, le uniche vere passioni della sua vita. Un libro per la gioia dei suoi fans, ma anche un’opera di formazione per ragazzi, perché Insegna, in maniera lieve, che nessun risultato si raggiunge senza il duro lavoro.

Anche la realizzazione di un concerto di musica leggera richiede uno studio a tavolino fin nei minimi particolari, dalla scaletta dei brani ai sentimenti da suscitare nei fan.

Giovanna Giordano